Ortofon Quintet Black S
Ortofon Quintet Black S
 

Ortofon Quintet Black S

1.000,00

Fonorivelatori Bobina Mobile Bassa Uscita Serie Quintet
Stilo nude Shibata, bobina in aucurum e cantilever in zaffiro.
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Ortofon
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Descrizione

Fonorivelatori Bobina Mobile Bassa Uscita Serie Quintet
Stilo nude Shibata, bobina in aucurum e cantilever in zaffiro.

Il Quintet Black S è impreziosito da un diamante Nude Shibata, considerato uno dei migliori profili a stilo disponibili, montato su un cantilever in zaffiro ad alte prestazioni.

Il profilo sottile e lucidato di Shibata consente un’area di contatto estremamente ampia con le pareti della scanalatura e garantisce una riproduzione dettagliata e pura in tutto lo spettro, comprese anche le informazioni sulla scanalatura ad alta frequenza.

La nuova soluzione a sbalzo Sapphire

Numerosi studi dimostrano che la domanda di risorse naturali strategiche continua ad aumentare. Le nuove tecnologie utilizzano quantità sempre maggiori di risorse rare e strategiche. Comprensibile che questa crescente domanda possa complicare l’offerta futura.

Nel corso dei decenni, c’è stato un aumento nell’uso del boro. Il boro elementare viene utilizzato principalmente in applicazioni ad alta tecnologia. Uno dei vantaggi del boro per la nostra tecnologia moderna è il suo uso nei magneti al neodimio, che sono una lega di neodimio, ferro e boro. Il boro è stato anche applicato nella produzione di cartucce phono: i cantilever al boro sono forti, rigidi, leggeri e inerti al 100%. Da tutte le opzioni possibili, il cantilever al boro è il migliore, ma purtroppo estremamente difficile da ottenere.

Per assicurarci che le forniture future delle cartucce di fascia alta Ortofon, ci riserveremo d’ora in poi l’uso dei cantilever in boro per le nostre serie esclusive.

Il nuovo modello MC Quintet Black S è impreziosito dallo stilo Shibata sul cantilever Sapphire. Lo zaffiro è una delle migliori opzioni a sbalzo che fornisce un eccellente trasferimento di impulsi meccanici dallo stilo al sistema a bobina.

Il montaggio superiore delle cartucce Quintet è facile e sicuro tramite le viti fornite. Il telaio in alluminio ha fori di montaggio filettati e si monta facilmente con le viti da 5 mm o 7 mm a seconda dello spessore del guscio della testa.

Gli angoli retti della serie Quintet, le linee rette, la visibilità dello stilo e l’ampia distanza tra la superficie del disco e il fondo della cartuccia faciliteranno il montaggio e l’allineamento corretto della cartuccia e del braccio.

Manuale

 

 

 

 

Output voltage at 1000 Hz, 5cm/sec. – 0.3 mV
Channel balance at 1 kHz – < 1.0 dB
Channel separation at 1 kHz – > 23 dB
Channel separation at 15 kHz – > 15 dB
Frequency range at – 3dB – 20 – 25.000 Hz
Frequency response 20-20.000 Hz – +/- 1.5 dB
Tracking ability at 315Hz at recommended tracking force *) – 80 µm
Compliance, dynamic, lateral – 15 µm/mN
Stylus type – Nude Shibata on Sapphire cantilever
Stylus tip radius – r/R 6/50 µm
Tracking force range – 2.1-2.5 g (21-25 mN)
Tracking force, recommended – 2.3 g (23 mN)

Tracking angle – 20°
Internal impedance, DC resistance – 5 Ohm
Recommended load impedance – > 20 Ohm
Cartridge body material – ABS/Aluminium
Coil wire material – Aucurum
Cartridge colour – Black
Cartridge weight – 9 g

Audio Review 388

www.hifichoice.co.uk June 2017
Group Test

Sound quality
With the correct level set, the Ortofon reveals itself to be a highly distinctive yet talented performer. This most clearly manifests itself as a slightly dark tonal balance that helps it to sound refined and powerful…
…What is interesting is that the tonal balance doesn’t restrict the energy at the top end of the frequency response…
…This is a very big and effortless-sounding cartridge….
…Vocals are given presence and detail, but without losing their relationship to the supporting musicians…

Non ci sono video per questo prodotto.

Informazioni aggiuntive

Peso 1 kg

Brand

Ortofon

Ortofon è una compagnia danese di prodotti audio di alta fedeltà. Nota soprattutto per le sue testine magnetiche per giradischi, con l'avvento della tecnologia CD è passata dalla produzione di massa al mercato di nicchia, dove è tuttora attiva con circa 500 000 pezzi venduti all'anno. Il nucleo di quella che è l'attuale compagnia nacque il 9 ottobre 1918 a Copenaghen con il nome di Electrical Phono Film Company per iniziativa di Axel Petersen e Arnold Poulsen[2], intenzionati a realizzare un sistema di sincronizzazione audio cinematografico; cinque anni più tardi, nel 1923, fu proiettato a Copenaghen il primo film sonoro La compagnia, nel corso degli anni, si dedicò allo sviluppo di microfoni, compressori dinamici, oscillografi e apparecchiature audio varie, e nel 1946 cambiò nome in Fonofilm Industrie. Sempre nel 1946 sviluppò la sua prima testina monofonica, per giradischi[3]; nel 1948 commercializzò invece la prima testina a bobina mobile all'avvento della stereofonia, nel dopoguerra, si costituì la divisione chiamata Ortofon, costruita sui termini greci όρθος (όrthos), "corretto", e φωνή (foné), "suono", e iniziò la produzione di testine stereo. Nel corso degli anni la sua produzione andò via via specializzandosi proprio nella tecnologia dei fonorivelatori: bracci e testine magnetiche entrarono nel mercato di massa negli anni settanta e ottanta. Con la graduale adozione della tecnologia CD e il progressivo abbandono dei dischi in vinile da parte del mercato di massa, il volume di vendite della Ortofon si ridusse drasticamente[1]; la compagnia iniziò a diversificare le linee di prodotto, realizzando cavi audio in argento puro per favorire la miglior conduzione di segnale e orientandosi al mercato dei Disc jockey con la produzione di accessori specificatamente pensati per la tecnica scratch. A circa 50 anni di distanza dal brevetto della testina a bobina mobile, Ortofon produce tuttora rilevatori audio con tale tecnologia; a uso del mercato DJ la compagnia produce anche cuffie stereofoniche e altri materiali.
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